Blog di Paolo

Tecnica Alexander in adolescenza

da | 4 Mar 2018 | Alexander

Tempo fa diedi lezioni di Tecnica Alexander ad un ragazzo che si era rivolto a me a causa della sua scoliosi. Nel corso dei mesi mi riportava varie sensazioni di rilasciamento, apertura e cambiamento, naturalmente con alti e bassi. Tra le cose che mi raccontò ricordo in particolare questa: “Sai Paolo, ho notato che gli appunti che prendo a scuola nei giorni immediatamente successivi alla lezione di Tecnica Alexander si presentano molto meglio di quelli presi alla fine della settimana”. Facevamo lezione ogni lunedì. “Nei giorni dopo la lezione mi sento più eretto e più comodo sulla sedia; non solo, sono anche più attento e più ricettivo, tanto che potrei quasi fare a meno di studiare a casa. Poi verso la fine della settimana mi ritrovo un po’ accasciato sulla sedia come tutti i miei compagni”. Certo, non è facile mantenere una buona postura quando si è circondati da cattivi esempi.

Nei giorni scorsi ho letto il blog di una collega inglese, Kirsten Harris, che lavora nelle scuole con adolescenti. Ha posto loro una domanda: Cos’è la Tecnica Alexander? Le risposte che hanno dato i ragazzi di 12, 13 e 14 anni sono affascinanti. Le ho tradotte e aggiunte qua sotto. Puoi leggere qui il blog originale: https://www.kirstenharris.co.uk/thedailyease/?p=2222

Cos’è la Tecnica Alexander?

12 anni

“Io porto gli occhiali, è un po’ così. Per vederci bene devo pulirli. Se faccio tecnica Alexander, il mio corpo diventa più chiaro.” Marcello

“È come aprire un nuovo mondo, nuove idee, un modo diverso di fare le cose e pensare alle cose. Ogni volta che mi vedo fare un’abitudine, come mettermi le mani nelle tasche, mi fermo e faccio la cosa giusta, e mi sento meglio.” Sid

“Un modo per essere liberi e sentirsi un po’ più aperti e mantenere il corpo in movimento come dovrebbe.” Elian

“Ti fa imparare ad assicurarti che il tuo corpo non diventi rigido quando invecchi, ad esempio come reidratare i tuoi dischi intervertebrali, e insegnandoci a prenderci cura delle nostre ossa e altro.” Edward

“Insegna come essere a tuo agio con te stessa” Amalie

“Ti aiuta ad avere una buona postura e a mantenere il tuo corpo in forma.” Scott

13 anni

“La Tecnica Alexander è come essere caricato in modalità wireless. Ti puoi ricaricare ovunque inserendoti nello spazio, e in avanti e in su.” Xander

“È un modo di lasciarsi andare, tutta la tensione viene rilasciata e non solo una parte di me, ad esempio quando mi infastidisco mi si stringe il collo.” Amelia

“È qualcosa di costante che ti mantiene sano. Funzionando in background tutto il tempo è come un tipo di bolla, ti mantiene a bolla. E quando sei completamente concentrato su di essa, come in posizione semisupina, puoi mettere tutto il resto da parte (è ancora lì, non te ne sei dimenticato) ma quando ci ritorni potresti avere una visione diversa.” Esme

“Quando vai a scuola sei come un globo di neve frizzante e quando ti corichi, tutto galleggia sul fondo.” Xander

“È una possibilità di essere te stessa, te stessa vera, non quella che è bloccata o ha cattive abitudini, ma la vera te. È come trovare la tua regina interiore.” Alicia

“È trovare il modo di essere calmo e non pieno di stress e cose del genere. Puoi essere chi vuoi essere e non quello che altri vogliono che tu sia.” Josie

14 anni

“La Tecnica Alexander è essere presenti al proprio corpo e conoscere la consapevolezza di esso. Può voler dire lasciar i cattivi pensieri fuori dal corpo, non essere tesi e avere posa ed equilibrio. È come soddisfare il tuo corpo e come vuole essere. Ti insegna a liberare il dolore fisico e lo stress mentale che possono essere interconnessi. Anche se cerco di pensare alla Tecnica Alexander nella mia vita quotidiana, ora di martedì c’è sempre un aumento di tensione. Però sta diminuendo.” Lucy

“È un modo di pensare alla mente e al nostro posto nel mondo. Ti aiuta a conoscere il tuo corpo e a capire l’influenza dei tuoi pensieri.” Mika

“La Tecnica Alexander ti aiuta ad avere una buona prospettiva sulla vita e su come affrontare le situazioni, sviluppando una mentalità e un atteggiamento premuroso, e su come incanalare le emozioni – sapere quando lasciar andare e quando essere più sicura di te stessa. Ti aiuta a capire le altre persone e poi ad avere una prospettiva diversa ed essere in grado di metterti nei loro panni. Quando ti sdrai e ti lasci andare, liberi tutte le cose negative e hai vibrazioni migliori.” Anna

“Ti fa sentire più positivo. A volte le cose possono sembrare travolgenti. Quando prendi qualche minuto nella giornata e diventi più consapevole, tutto diventa più gestibile. Ti rende più brava a stare meglio, perché quando fai qualcosa puoi pensare un po’ alla Tecnica Alexander e lei fa quello che deve e tu sei come ‘Forte!’” Maisie

“Non ci vuole molto per afferrare il senso Tecnica Alexander. Riguarda l’atteggiamento che hai e ti fa capire che con essa c’è una maggior varietà di cose che puoi fare. Puoi dire a chiunque cos’è la tecnica Alexander, ma ci vuole una grande apertura mentale per capirla davvero. È veramente utile e ha tante applicazioni, ma ciò che importa è come la utilizzi e la elabori nella tua mente. Non ci vuole molto tempo per ascoltarsi un po’ e lasciar andare.” Marie

Cosa posso aggiungere?

Siamo tutti un po’ adolescenti e spesso non sappiamo cosa sia bene per noi. Ma come adulti possiamo compiere le nostre scelte con maggiore coscienza. Ti sei mai chiesto in che modo usi il tuo corpo? Se i tuoi disturbi sono in qualche modo legati alle tue abitudini posturali? Sai che puoi imparare a muoverti meglio, a respirare meglio, a pensare meglio? Sai che tra qualche anno potresti essere molto contento di aver imparato la Tecnica Alexander? Oppure molto scontento per non averla provata subito!

Buona fortuna!

Paolo Frigoli

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