Posizione Semisupina

Benefici della pratica

Questa attività, detta anche Riposo Costruttivo, favorisce il rilasciamento e l’allungamento muscolare, fa bene alla colonna vertebrale e contribuisce a riorganizzare l’atteggiamento posturale. Tramite le direttive, tutte le parti del corpo vengono invitate ad allontanarsi fra loro, senza alcuno sforzo. Può essere praticata ovunque ed in qualsiasi momento della giornata. Ogni giorno concediti 10-15 minuti in posizione semisupina. Non preoccuparti se all’inizio riesci a mantenere l’attenzione solo per pochi secondi; con la pratica diventa più facile e gli effetti diventano più evidenti.

Posizione di partenza

Sdraiati per terra, su un tappeto, con le ginocchia sollevate e i piedi appoggiati, un poco più aperti delle anche. Metti un libro sotto la testa per rialzarla di qualche centimetro, in modo da favorire la distensione del collo. Appoggia i gomiti sul pavimento e le mani sul ventre. Tieni gli occhi aperti e guarda verso l’alto.

Punti d’appoggio

Prendi coscienza dei punti di contatto del tuo corpo con il pavimento e pensa di lasciarli adagiare liberamente: la testa, le scapole, il bacino, i piedi, ed eventuali altri punti. Se noti differenze tra la parte destra e sinistra non affrettarti a sistemarle, porta pazienza, rimani in ascolto.

Direttive

Proiettare le direttive significa invitare mentalmente le parti del corpo ad andare in una certa direzione, senza spingere, tirare o fare movimenti, ma rilasciando ogni tensione che possa ostacolare tale tendenza. Inizialmente può sembrare che non accada nulla, ma ogni volta il tuo pensiero lascia una traccia che facilita i successivi messaggi e predispone al cambiamento. Ecco le direttive principali:

  • Testa e collo
    Chiedi ai muscoli del collo di rilasciarsi, così che la testa possa andare verso l’alto (rispetto al corpo) e guidare l’allungamento del tronco. Non spingere; non tirare giù il mento.
  • Schiena
    Permetti alla schiena di allungarsi e di allargarsi. Non cercare di appiattirla al suolo. Lascia allungare la colonna vertebrale, lascia allargare la gabbia toracica, lascia allontanare le spalle tra loro. Permetti alla respirazione di fluire liberamente.
  • Arti inferiori
    Dirigi le ginocchia verso l’alto pensando di lasciarle allontanare dal bacino e dai piedi, mentre questi ultimi si adagiano sul pavimento. Pensa ad ammorbidire le anche. Pensa ad ammorbidire le caviglie.
  • Arti superiori
    Incoraggia mentalmente l’allargamento delle spalle. Rilascia le braccia in modo che i gomiti si possano allontanare dalle spalle. Rilascia gli avambracci in modo che i gomiti si possano allontanare anche dai polsi. Dirigi l’apertura delle mani e l’allungamento delle dita.
  • Direttive collegate
    Ripercorri mentalmente le direttive congiungendole l’una all’altra e variando il percorso a piacimento. Il rilasciamento e l’allungamento di una parte del corpo facilita la liberazione delle parti successive, che si allontanano fra loro, favorendo l’espansione generale.

Varianti

Dopo aver diretto per alcuni minuti in posizione semisupina, puoi stendere una gamba e pensare di lasciarla allungare per un minuto, poi riportala nella posizione iniziale. Fai lo stesso con l’altra gamba. Stendi un braccio in fuori e pensa di lasciarlo allungare. Riporta la mano sul ventre e fai lo stesso con l’altro braccio.